Comunicato stampa

In merito alle illazioni di Milano Today

Milano Today ha scritto oggi

Checksig del “guru” Ametrano deposita i bilanci e chiede altri soldi ai soci — La società considerata vicina a The rock trading ha pubblicato i conti del 2023 dopo un lungo ritardo che ha tenuto gli osservatori col fiato sospeso e svela un altro anno di perdite. Ma arriva denaro fresco e la stabilità non sembra essere a rischio nel futuro prossimo. Crescono le somme in deposito.

Desideriamo chiarire quanto segue:

1. Digital Rock Holding (la controllante di The Rock Trading) possedeva solo una piccola quota di minoranza in CheckSig, pari allo 0,77%, recentemente rilevata da altri soci. Abbiamo già in passato chiarito la nostra indipendenza da The Rock Trading e commentato le loro tristi vicende: The Rock Trading non ha mai in alcun momento utilizzato i nostri sistemi di custodia.

2. Il “ritardo” nella presentazione del bilancio è stato dovuto alle incertezze normative legate all’entrata in vigore a fine giugno del Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati in cripto-attività (MiCA). Il 13 settembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 129/2024, che adegua la normativa italiana alle disposizioni del MiCA. Il 29 ottobre Consob e Banca d’Italia hanno pubblicato una nota congiunta che riepiloga le competenze delle due autorità nell’applicazione del MiCA, fornendo un quadro chiaro per gli operatori del settore. Abbiamo ritenuto necessario chiudere il bilancio solo a valle di questi chiarimenti e dei loro impatti contabili. In tal senso, il prossimo bilancio 2024 sarà invece depositato entro aprile. Abbiamo risposto nel dettaglio a tutte le domande che ci ha rivolto Milano Today, ma non ci hanno chiesto ragione del “ritardo” nella pubblicazione del bilancio, altrimenti avremmo chiarito anche questo.

3. Quanto alle perdite: sono fisiologiche nel lancio di una start-up; il bilancio 2024 evidenzierà una crescita superiore al 250% in tutte le principali metriche: numero clienti, masse in custodia e ricavi; nel 2025 miriamo a un EBITDA positivo. Dalla sua nascita nel 2019 CheckSig ha raccolto e utilizzato €5.2m di capitale da soci che ritengono l’investimento profittevole nel medio periodo: riteniamo di non avere problemi a raccogliere altro capitale nel 2025 per sostenere marketing e internazionalizzazione.

4. Infine, abbiamo sempre scoraggiato la fiducia nei “guru”, preferendo fornire invece evidenze oggettive e misurabili della nostra qualità come Crypto Asset Servive Provider:

   • unici in Italia con garanzie assicurative
   • unici in Italia con audit indipendente che ci fornisce attestazioni SOC
   • unici al mondo a dare una prova-di-riserve pubblica
   • primi al mondo a fare da sostituto d’imposta in Italia

Invitiamo i media e l’opinione pubblica a considerare esclusivamente informazioni verificate e ufficiali, evitando di dare credito a illazioni potenzialmente diffamatorie.